Chiunque si ritrovi a firmare il primo contratto da lavoratore dipendente si è sicuramente trovato di fronte a questo dilemma: decidere dove destinare il Trattamento di Fine Rapporto (TFR). Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono le opzioni disponibili. Il TFR, o Trattamento di Fine Rapporto, è una somma che il datore di lavoro accantona ogni anno per il lavoratore dipendente. Questa somma viene erogata al termine del rapporto di lavoro, sia esso per licenziamento, dimissioni, pensionamento, o altro. Una volta firmato il contratto di lavoro, il lavoratore deve decidere dove destinare il TFR. Le opzioni principali sono: Per lasciare il TFR in azienda, basta non fare nulla. L'azienda tratterrà il TFR e lo accantonerà fino al termine del rapporto di lavoro. Alcune aziende, invece, potrebbero destinare il TFR all'INPS tramite il cosiddetto "fondo di tesoreria". Questo accade generalmente per le aziende con più di 50 dipendenti. Se si decide di trasferire il TFR a un fondo pensione, è necessario: Bene, ora ti starai chiedendo: "Con quale criterio scelgo?" Leggi attentamente le prossime righe.. 1. Spese sanitarie; 2. Acquisto della prima casa per sé o per i figli; 3. Ristrutturazione della prima casa; Inoltre è previsto un anticipo del 30% senza dare motivazioni. La scelta di dove destinare il TFR è una decisione importante che può avere un impatto significativo sul tuo futuro finanziario. Lasciarlo in azienda o trasferirlo a un fondo pensione dipende dalle tue esigenze personali, dal tuo orizzonte temporale e dalla tua propensione al rischio. Per ulteriori informazioni o per una consulenza personalizzata, non esitare a contattarci. Introduzione
Cos'è il TFR?
Dove Può Essere Destinato il TFR?
Come Lasciare il TFR in Azienda o INPS
Come Trasferire il TFR a un Fondo Pensione
Differenze tra Azienda/INPS e Fondo Pensione
1. Agevolazione Fiscale
2. Possibilità di Anticipo
3. Rendimento
Conclusione