Se pensi che non esistono guadagni certi, bhè questa volta ti sbagli!
Si, perché esiste l’opportunità offerta dalla deducibilità IRPEF sui versamenti ai fondi pensione in Italia. Questa agevolazione fiscale permette ai contribuenti di ridurre l'imposta sul reddito e quindi ritrovarsi nel portafoglio fino a 2.220,00 euro in più all’anno.
Cos'è la Deducibilità Fiscale?
La deducibilità IRPEF sui versamenti ai fondi pensione è un meccanismo attraverso il quale i contribuenti possono sottrarre una parte del proprio reddito imponibile, riducendo così l'onere fiscale annuale.
Attualmente è possibile dedurre dal proprio reddito un versamento fino a 5.164,00 euro.
Un Esempio Pratico:
Per comprendere meglio come funziona, consideriamo l'esempio di Mario, un lavoratore autonomo con un reddito di 80.000 euro.
Senza usufruire della deducibilità, Mario pagherebbe un totale di 19.044 euro di IRPEF*;
Invece, versando 5.164,57 euro in un fondo pensione complementare, Mario risparmia 2.220,77 euro all'anno, portando l'imposta totale a soli 16.823,23 euro.
Questa semplice decisione permette a Mario di guadagnare 2.220,77 euro all'anno e di accantonare 5.164,57 euro annualmente per la sua pensione.
*Cos'è l’IRPEF?
L'IRPEF, acronimo di Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, è una tassa che colpisce i redditi delle persone fisiche residenti in Italia. Si tratta di un'imposta progressiva, il che significa che l'aliquota fiscale aumenta all'aumentare del reddito.
Gli scaglioni IRPEF sono i seguenti:
aliquota al 23%, fino a 15.000 euro;
aliquota al 25%, tra i 15.000 e i 28.000 euro;
aliquota al 35%, tra i 28.000 e i 50.000 euro;
aliquota al 43%, oltre i 50.000 euro.
Ora esaminiamo due scenari: uno in cui Mario versa nel fondo pensione per 10 anni prima del pensionamento e un altro in cui lo fa per 40 anni. Nei due casi, Mario ottiene significativi benefici fiscali e un accumulo per la pensione considerevole. Accumula, ipotizziamo in un comparto garantito così da poter trascurare i rendimenti 51.645,70 euro; Nei 10 anni ha risparmiato in tasse 2.220,77 euro annui con un totale di 22.207,70 euro; Arrivato in pensione, riscuote tutto in forma capitale pagando il 15% di tassazione, quindi 7.746,85 euro di tasse; Mario con questa semplice decisione ha guadagnato ben (€ 22.207,70 - € 7.746,85). Accumula, ipotizziamo in un comparto garantito così da poter trascurare i rendimenti 206.582,80 euro; Nei 40 anni ha risparmiato in tasse €2.220,77 euro annui con un totale di 88.830,80 euro; Arrivato in pensione, riscuote tutto in forma capitale pagando il 9% di tassazione, quindi 18.592,45 euro di tasse; : Mario con questa semplice decisione ha guadagnato ben (€ 88.830,80 - € 18.592,45 ). Molto probabilmente ti sarai fatto questa domanda legittima... Sembra assurdo cercare un rendimento esiguo del 6% annuo sui mercati finanziari, quando accantonando 5.164,57 euro annui sul fondo pensione, posso ricevere 2.220,77 euro sicuri ogni anno. Ci dispiace dirti che se ipotizziamo il secondo esempio, nel quale il nostro Mario ha 26 anni e 40 anni a disposizione davanti a sé, conviene di più investire sui mercati finanziari. Non lo diciamo noi, ma lo dicono i numeri: Questa simulazione ipotizza un versamento di 5.164,57 euro annui, per 40 anni, con un rendimento medio del 5%; Grazie all’interesse composto, il capitale finale si aggira sui 660.237,51 euro, con un rendimento lordo di 448.490,14 euro, ovvero 331.882,71 euro netti. Il risultato ottenibile è molto differente dai 70.238,35 euro ottenuti tramite la deducibilità. Conclusioni Sfruttare la deducibilità IRPEF sui versamenti ai fondi pensione è un passo intelligente per costruire la propria pensione integrativa con uno sforzo economico minore. Qualora si hanno a disposizione pochi anni prima del pensionamento, la deducibilità, può essere vista come un’opportunità per aumentare i propri risparmi destinati alla pensione, deducendo il massimo negli ultimi anni, ma se si hanno invece molti anni davanti a se, fino al raggiungimento della pensione, è bene valutare in primis una pianificazione previdenziale, in modo tale da poter definire l’importo esatto da destinare al fondo pensione per poter eliminare il gap previdenziale; dopodiché, pianificare un investimento finanziario nel lungo periodo, che porterebbe sicuramente più valore aggiunto rispetto alla deducibilità fiscale. Se desideri ottimizzare la tua situazione previdenziale e massimizzare i benefici fiscali, siamo pronti ad aiutarti. Contattaci oggi per una consulenza personalizzata e scopri come pianificare in modo intelligente il tuo percorso verso una pensione sicura e senza preoccupazioni. Il nostro team di esperti è a tua disposizione per valutare la tua situazione e fornirti le soluzioni più adatte alle tue esigenze. Non lasciare al caso il tuo futuro finanziario!
Esplorando le Opzioni:
ESEMPIO 1
Mario, 56 anni e con un imponibile fiscale di 60.800 euro, apre per la prima volta il fondo pensione e versa 5.164,57 euro per 10 anni fino al suo pensionamento:
Resoconto:
14.460,85 euro
ESEMPIO 2
Mario, 26 anni e con un imponibile fiscale di 60.800 euro, apre per la prima volta il fondo pensione e versa 5.164,57 euro per 40 anni, fino al suo pensionamento:
Resoconto
70.238,35 euro
Investimenti vs. Deducibilità:
Ma allora non ha più senso rischiare di investire sui mercati?!