Nella vita, ci sono situazioni impreviste che richiedono una pianificazione attenta per proteggere i nostri figli e il nostro patrimonio ma che per pigrizia, scaramanzia o perché lo riteniamo come possibilità remota, evitiamo di affrontarla preventivamente. Nel caso di coppie con figli minorenni, la pianificazione della successione diventa ancora più cruciale. In questo articolo, esploreremo due casi simili di coppie giovani con figli minorenni, ma con una differenza fondamentale: una coppia ha fatto un testamento olografo*, mentre l'altra no. Vedremo come il testamento abbia un ruolo determinante nel garantire la tutela del figlio e del patrimonio familiare. Coppia A: Senza testamento Immaginiamo una coppia giovane con un figlio minorenne che, purtroppo, non ha mai fatto un testamento. In caso di commorienza della coppia, la legge entrerebbe in gioco per determinare come il patrimonio sarebbe distribuito e chi sarebbe il tutore legale del figlio; Questo potrebbe comportare una serie di complicazioni e incertezze a cominciare dalla nomina del tutore che potrebbe non essere necessariamente un familiare, oltre alla gestione stessa del patrimonio che sarebbe più complessa per il tutore, colui che dovrà prendere decisioni per il bene del figlio senza necessariamente conoscere le intenzioni dei genitori. Inoltre, la coppia A potrebbe non aver previsto o non aver a disposizione risorse finanziarie adeguate per il figlio minorenne, esponendolo ai limiti della giurisdizione in termini di risorse finanziarie. Anche nel caso in cui la coppia avesse un patrimonio rilevante, l'utilizzo dello stesso da parte del tutore non sarebbe così semplice, infatti questo subirà notevoli limitazioni da parte del tribunale; la legge italiana prevede che il tutore debba presentare un progetto di gestione del patrimonio al tribunale che includa le modalità di utilizzo dei beni per il beneficio del minore, il tribunale esaminerà attentamente il progetto di gestione del tutore e potrà richiedere spiegazioni o modifiche se necessario. L'obiettivo principale del tribunale è garantire che il patrimonio ereditato venga utilizzato per soddisfare le necessità e gli interessi del minore, come istruzione, assistenza medica, alloggio e benessere generale. Tuttavia, è importante sottolineare che la nomina di un tutore legale da parte del tribunale può comportare alcune limitazioni, il tutore sarà soggetto alla supervisione e all'approvazione del tribunale nella gestione del patrimonio, al fine di evitare possibili abusi o negligenze. Coppia B: Con testamento olografo* D'altra parte, immaginiamo un'altra coppia con una situazione simile, ma che ha fatto un testamento adeguato con relativa pianificazione successoria. In questo caso, i genitori hanno nominato un tutore legale per il figlio minorenne e specificato le modalità di gestione del patrimonio familiare in caso di loro commorienza. Grazie al testamento, hanno potuto esprimere le loro volontà e garantire che il loro figlio sia affidato a una persona di fiducia, come un familiare o un amico stretto. Inoltre, la coppia B ha pensato preventivamente alle esigenze finanziarie del figlio minorenne stipulando una polizza Temporanea Caso Morte (TCM), che fornirebbe una sicurezza economica aggiuntiva per il figlio in caso di loro decesso. Questa polizza consentirebbe al tutore di gestire il patrimonio in modo più agevole e di soddisfare le necessità del minore, senza subire le limitazioni previste dalla legge. Il vantaggio del testamento: Il caso della coppia B mette in luce il vantaggio evidente del testamento. Grazie a questa semplice azione di pianificazione successoria, i genitori hanno avuto la possibilità di prendere decisioni consapevoli sul futuro dei loro figli e del loro patrimonio, hanno avuto il controllo sulla destinazione dei loro beni, hanno nominato un tutore fidato e hanno incluso una polizza TCM per garantire la sicurezza finanziaria del figlio minorenne. Questa pianificazione preventiva ha fornito benefici post mortem tangibili per la coppia B e ha garantito che il figlio rimanesse al sicuro sia dal punto di vista legale che finanziario. Conclusione: La storia di queste due coppie mette in evidenza l'importanza della pianificazione successoria, a cominciare dal redigere un testamento per garantire la tutela dei figli e la gestione adeguata del patrimonio familiare. Nel caso di una coppia con un figlio minorenne, il testamento offre la possibilità di nominare un tutore fidato e stabilire le modalità di distribuzione del patrimonio, inoltre valutare di includere una polizza TCM può fornire ulteriori benefici post mortem per garantire la sicurezza finanziaria del figlio. Questa pianificazione anticipata offre pace mentale ai genitori, sapendo che hanno preso le misure necessarie per proteggere i propri figli e il patrimonio familiare anche in circostanze impreviste. La pianificazione successoria prevede una valutazione meticolosa e personalizzata, in quanto ci sono molte variabili che vanno considerate, sia dal punto di vista fisico che psicologico. *Testamento olografo: è un tipo di testamento che viene redatto dal testatore in forma scritta a mano, senza l'intervento di un notaio o di altre persone, quindi non ha nessun costo. Per dubbi, curiosità e/o approfondimenti contattaci pure...
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